Affrontare la permanenza prolungata sul posto di lavoro fa parte di una strategia per rendere il lavoro più sostenibile e tutelare meglio la salute dei lavoratori e dell'azienda: quando si presentano al lavoro, i lavoratori devono potersi muovere, allungare e alternare le loro posizioni, e devono anche essere in grado di alternare tra stare in piedi, seduti e appoggiati. Devono quindi essere in grado di prendersi una pausa quando necessario, sedersi e muoversi.
Di seguito alcuni suggerimenti e riflessioni sulla base delle linee guida considerate nel rapporto:
Si sottolinea che il contrario di sedersi non è stare in piedi, ma muoversi. Quindi, anche se spesso è utile avere una scrivania che ti permetta di alternare seduto e in piedi, non basta, perché le due pose statiche si alternano sempre. In termini di prevenzione, quindi, va notato che l'obiettivo generale è l’evitare il più possibile posizioni in piedi forzate prolungate, raggiungere un equilibrio tra posizione eretta, seduta e movimento, e rendere più dinamico il lavoro.