DPI anticaduta: è meglio utilizzarli male o non utilizzarli?

Ancora in moltissimi casi, si nota come l’impiego dei DPI anticaduta da parte degli addetti ai lavori, sia del tutto o quasi sconosciuto, o comunque insufficiente. Ma come? Eppure per poter utilizzare questi DPI è necessaria una formazione specifica e molto mirata, che però evidentemente nella media non risulta essere molto efficace!!!! 

Ecco le cause che stanno alla base di questo sistema di lavoro

Ma quali possono essere le cause di questa quasi totale inadeguatezza? Proviamo a citarne alcune:

• totale disinteresse e superficialità degli operatori;
• formazione insufficiente o addirittura assente;
• capacità dei formatori molto scarsa;
• formazione effettuata sulla carta, ma in realtà totalmente assente (“a buon intenditor poche parole…”);
• scarsa abitudine ad operare con i DPI anticaduta, in quanto creano intralcio durante i lavori.

Queste possono essere solo alcune delle motivazioni che stanno alla base di questo modo di operare.

I principi fondamentali dei DPI anticaduta

Brevemente e velocemente proviamo a sintetizzare quali sono i principali punti da tenere in considerazione per poter utilizzare i DPI anticaduta:

• sono dispositivi di 3° categoria, cioè il loro utilizzo permette di salvare la vita all’operatore;
• per il loro corretto utilizzo serve una formazione specifica;
• l’operatore deve conoscere bene tutti i componenti e accessori, al fine di poterli utilizzare correttamente (imbraco, cordini, arrotolatori, kit di soccorso, ecc…);
• prima del loro utilizzo l’operatore deve essere in grado di calcolare il fattore di caduta ed il tirante d’aria al fine di identificare il punto migliore di ancoraggio;
• i DPI anticaduta devono essere sottoposti a verifica e controlli periodici.